Sarà concesso un premio di cubatura del 35%, non solo a chi installerà impianti per il risparmio energetico, ma anche a chi, dopo la demolizione del proprio edificio, lo ricostruirà nel rispetto delle normative antisismiche.
Dopo il disastro abbruzzese, questo è il primo provvedimento che entra nel decreto legge sul Piano Casa.
Il Governo sta, inoltre, studiando altre possibili forme di agevolazione per chi intende mettere in sicurezza il proprio edificio secondo le nuove regole tecniche.
Al momento, per chi mette in pratica interventi di risparmio energetico, c'è uno sgravio Irpef del 55%, e c'è la possibilità di un'estensione del medesimo per finanziare interventi di incatenamento o riempimento.
Il decreto legge del Piano Casa, rinviato già per troppe volte, provvederà a inserire sicuramente le norme tecniche antisismiche approvate nel 2005 e mai entrate in vigore. Entrerà immediatamente in vigore il decreto ministeriale del 14 gennaio 2008, che inserisce l'Italia nella filosofia europea degli Eurocodici. Gli Eurocodici sono un sistema di regole di progettazione, basate su valori di sicurezza più severi di quelli attuali e sono vincolanti sia per le nuove costruzioni, che per gli immobili esistenti, che saranno adeguati. Avranno un'impostazione "prestazionale", nel senso che sarà il progettista a scegliere le tecnologie più adatte per raggiungere gli standard fissati dagli Eurocodici.
Anche per quanto riguarda gli edifici pubblici, il piano di adeguamento proporrà delle regole da seguire, soprattutto in tema di sicurezza.
La redazione di Tettocomune. - 14/04/2009